Pulimentatura metalli

La pulimentatura metalli è un processo, che può necessitare di diverse attività, che ha come obiettivo finale rendere le superfici idonee ai trattamenti successivi.
Attività come sgrassaggio, sabbiatura, spazzolatura, smerigliatura ecc. sono tutti esempi tipici di operazioni di pulimentatura.

La produzione di macchinari per l’industria, in particolare per i settori farmaceutico, nautico e alimentare, deve rispettare il corretto trattamento delle superfici, perciò, un’accurata pulimentatura costituisce un prerequisito fondamentale per la corretta fabbricazione.

Come si effettua la pulimentatura metalli?

La pulimentatura dei metalli si effettua con apposite macchine pulimentatrici e i materiali abrasivi da utilizzare vengono scelti in base al trattamento finale che l’oggetto dovrà subire.
Premesso che non c’è un unico metodo per pulimentare, in generale si può dire che, si comincia con l’eliminazione di:

• bave di lavorazione
• spigoli taglienti
• imperfezioni di vario genere.

Infine, si effettueranno tutte le operazioni che servono per ridurre o uniformare la rugosità generale delle superfici.

Le attività della pulimentatura sono molteplici che possono andare, a seconda dei casi, da un semplice sgrassaggio seguito da una smerigliatura grossolana fino a un ciclo completo di smerigliatura finissima per preparare le superfici alla satinatura o lucidatura a specchio.
Ad esempio, la pulimentatura di un elemento di carpenteria pesante che dovrà subire un trattamento di zincatura a caldo si limiterà allo sgrassaggio, eliminazione di bave e spigoli taglienti e, se necessario, qualche ritocco ai cordoni di saldatura.
Tutt’altra cura andrà invece riservata a un componente sterile al cui interno dovranno scorrere sostanze farmaceutiche.

I migliori risultati si ottengono grazie ad una sinergia tra il lavoro manuale del tecnico specializzato e il ricorso ai macchinari più nuovi e performanti.

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